Parent training: sostegno formativo e supervisione a interventi mediati dal genitore

Una delle modalità di trattamento di bambini con autismo basata sull’evidenza scientifica e suggerita efficace dalla Linea guida n. 21 dell’Istituto superiore di sanità è l’intervento comportamentale mediato dai genitori. Per sostenerlo “Una breccia nel muro” propone un’attività di formazione su principi, criteri e pratiche comportamentali, con l’obiettivo di orientare i genitori a essere gli agenti principali di cambiamento del bambino per consentirgli di acquisire progressivamente abilità in un contesto naturale. Il percorso è proposto, in particolare, per genitori di bambini di età compresa fra 18 mesi e 12 anni ed è articolato nelle fasi seguenti:
1 - valutazione del bambino mediante strumenti standardizzati, adottati dalla comunità scientifico-terapeutica, in particolare l’ABLLS (Assessment of Basic Language and Learning Skills) e la VB-MAPP (Verbal Behavior – Milestones Assessment and Placement Program) in modo da far emergere i suoi punti di forza e di debolezza;
2 - corso di parent education di 16 ore svolto presso i Centri “Facciamo breccia”, eventualmente durante i week-end, sui seguenti argomenti:
- definizione di autismo e criteri diagnostici;
- principi base del comportamento;
- rinforzo, estinzione, punizione, prompting, fading, chaining, modeling;
- strategie educative di gestione dei comportamenti problema e insegnamento di comportamenti alternativi socialmente significativi;
- favorire le abilità di gioco;
- sviluppare le autonomie personali;
- la famiglia di fronte all’autismo;
- costruire la resilienza;
- risorse per favorire l’adattamento e la crescita familiare;
3 - percorso di parent training attuato presso l’abitazione della famiglia per addestrare i genitori all’uso di tecniche di interazione che tengano conto delle specificità del bambino e dell’esigenza di creare intorno a lui occasioni che ne incoraggino l’apprendimento e ne favoriscano il benessere emotivo.
I genitori vengono addestrati anche relativamente alla presa dati sul bambino, in modo da poter verificare gli avanzamenti nelle diverse aree di sviluppo. In un primo periodo l’intervento formativo è più intenso per essere poi ridotto gradualmente mano a mano che vengano acquisite le competenze. Complessivamente sono previste almeno 40 ore di parent training.
Successivamente alla conclusione dell’intero percorso formativo può essere svolta un’attività di supervisione con riferimento ai problemi incontrati nel corso dell’intervento mediato dai genitori, ai risultati conseguiti e alla fissazione di nuovi target per il bambino. Le modalità della supervisione, da concordare con i genitori, sono: sedute di una-due ore presso i Centri “Facciamo breccia”, ovvero in presenza presso l’abitazione, ovvero a distanza via Skype, con cadenza almeno mensile; colloqui telefonici con cadenza da concordare; interazione per posta elettronica.